“Mi consigli un ristorante cinese buono a Roma, ma che sia autentico eh, mi raccomando, che sia VERO!”
Ci crediate o no, questa è la domanda che mi fanno più spesso. In pratica, molti dei miei contatti sono alla disperata ricerca di cucina cinese autentica perché stanchi del solito delirio di manzi croccanti, spaghetti fritti, ravioli al vapore, risi cantonesi e polli alle mandorle in litri di glutammato di sodio.
Ecco, ve l’ho trovato.
Ad onor del vero, il merito di questa deliziosa scoperta va alla mia amica Paola, che grazie a un felice passaparola è capitata in questo gioiello tenuto ben nascosto nel quartiere Esquilino.
Si chiama Chongqing in via Vicenza 10, dietro la stazione Termini. I più esperti di voi potrebbero già conoscerlo ma per tutti gli altri mi sento in dovere di segnalarlo con un certo entusiasmo.
La cucina è quella tipica della grande città della Nebbia, Chongqing appunto, a sud-ovest del continente. In una parola: speziata e piccante.
Le principali attrazioni del piccolo ristorante sono le decine di Zuppe diverse realizzate con ogni tipo di interiora da dividere tra più commensali. Abbondanti, gustose, decisamente corroboranti. Per chi non ama il quinto quarto c’è vasta scelta tra ravioli, pollo, manzo, uova e gamberi.
La signora cinese ai tavoli non parla quasi una parola di italiano e potrebbe capitarvi di essere gli unici caucasici in un pubblico di orientali. Un motivo in più per farci un salto 😉
Per questa settimana è tutto, vi saluto con un’amichevole zampata