di Regina

Dal 9 all’11 giugno, Vico Equense ospita Festa a Vico 2025, l’appuntamento annuale ideato dallo chef Gennaro Esposito. La manifestazione, giunta alla sua XXII edizione, coinvolge 300 chef e oltre 100 eccellenze enogastronomiche, promuovendo la cucina come strumento di condivisione e solidarietà. Il programma alterna degustazioni, talk, masterclass ed eventi diffusi nel centro cittadino e sulla Marina di Seiano.

Un format costruito sulla partecipazione

Festa a Vico è pensata per coinvolgere attivamente chi partecipa, non solo come pubblico, ma come parte integrante dell’esperienza. Abitanti, esercenti, ristoratori, artigiani e produttori locali diventano parte attiva di un calendario che valorizza il tessuto urbano e ne amplifica la vocazione enogastronomica. Le strade del centro e la Marina accolgono i visitatori in un contesto operativo, dove la città stessa è lo spazio dell’esperienza. Una dimensione diffusa che non è solo una scelta logistica, ma sembra una precisa strategia culturale.

I protagonisti

Tra i protagonisti della serata Massimo Bottura (Osteria Francescana, Modena – 3 Stelle Michelin), Gennaro Esposito (Torre del Saracino, Vico Equense – 2 Stelle Michelin), Alex Atala (D.O.M., San Paolo – 2 Stelle Michelin) e Manu Buffara (Manu, Curitiba). E ancora Domenico Candela (George Restaurant, Napoli – 2 Stelle Michelin), Carlo Cracco (Cracco, Milano – 1 Stella Michelin), Pino e Angelo Cuttaia (La Madia, Licata – 2 Stelle Michelin), Quique Dacosta (Quique Dacosta Restaurante, Dénia – 3 Stelle Michelin), Salvatore Elefante (L’Olivo, Anacapri – 2 Stelle Michelin), Luca Fantin, Giancarlo Morelli (Pomiroeu, Seregno), Himanshu Saini (Trèsind Studio, Dubai – 3 Stelle Michelin), Antonia Klugmann (L’Argine a Vencò, Dolegna del Collio – 1 Stella Michelin), Maicol Izzo (Piazzetta Milù, Castellammare di Stabia – 2 Stelle Michelin), Katsu Nakaji (Hatsune Sushi, Tokyo – 2 Stelle Michelin), Franco Pepe (Pepe in Grani, Caiazzo), Ana Roš (Hiša Franko, Kobarid – 3 Stelle Michelin), Paolo Rota (Da Vittorio, Brusaporto – 3 Stelle Michelin), Massimo Spigaroli (Ristorante Antica Corte Pallavicina, Polesine Parmense – 1 Stella Michelin), Bruno Verjus (Table, Parigi – 2 Stelle Michelin), Emanuele Scarello (Agli Amici, Udine – 2 Stelle Michelin).

E poi i Maestri Pasticcieri AMPI: Gabriele Vannucci (Firenze), Carmine Di Donna (Napoli), Cesare Murzilli (Milano), Carmen Vecchione (Avellino), Benito Odorino (Casal di Principe), Roberto Cantolacqua (Tolentino), Giovanni Pace (Arzachena), Imma Iovine (Milano), Armando Palmieri (Napoli), Antonino Maresca (Meta), Salvatore Gabbiano (Pompei), Salvatore de Riso (Minori), Michele Cannavacciuolo (Vico Equense).

Programma di Festa a Vico 2025

Il programma di Festa a Vico 2025 si articola in tre giornate e propone un’alternanza di momenti divulgativi, degustazioni, riflessioni culturali ed esperienze immersive. Tra i principali appuntamenti:

Lunedì 9 giugno

• Apertura ufficiale con il benvenuto dello chef Gennaro Esposito e presentazione delle associazioni beneficiarie.
• Conferenza Vico Talks con La Cucina Italiana e l’UNESCO sul riconoscimento della cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
• Consegna del Premio Sostanza. Tra le novità di quest’anno e in collaborazione con Forbes, è il premio dedicato ai piccoli produttori italiani.
• Masterclass su vini botritizzati e Marsala, guidate da esperti di Gambero Rosso e Florio.
• Cena Bites of Italy, con chef internazionali chiamati a reinterpretare la cucina italiana: tra gli ospiti Massimo Bottura, Ana Roš, Carlo Cracco e Alex Atala.

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Martedì 10 giugno

• Masterclass Bordeaux vs Bordò a cura di Danielle Callegari (Wine Enthusiast).
• Evento Quell’abbinamento a Vico, dedicato agli abbinamenti tra piatti di grandi chef e selezioni di sommelier.
• La Repubblica del Cibo: oltre 200 postazioni tra vie, piazze e negozi del centro, inclusa una sezione speciale per le trattorie storiche italiane.

Consulta il programma completo di martedì

Mercoledì 11 giugno

• Masterclass Quel goccio a Vico, dedicata al rapporto tra distillati e alta cucina, con degustazione di spirits internazionali e cioccolati.
• Pranzo Una Promessa è una Promessa, affidato a giovani chef emergenti in abbinamento con grandi vini.
• Il Cammino di Seiano, percorso serale sulla Marina con 75 chef e un evento finale, Dessert Storm, con 50 pasticceri e chef impegnati in creazioni dolci.

Consulta il programma completo di mercoledì

Solidarietà e tracciabilità economica

Tra gli elementi che più caratterizzano Festa a Vico 2025 c’è l’impegno benefico: tutti gli incassi, infatti, sono destinati a realtà sociali e sanitarie selezionate.

Le associazioni beneficiarie dell’edizione 2025 sono:

• Fondazione Luna Blu
• Fondazione Umberto Veronesi ETS
• ALTS ITALIA ETS ODV – Associazione per la Lotta ai Tumori del Seno
• San Patrignano – Società Cooperativa Sociale
• Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono

Le modalità di partecipazione sono strutturate in modo da garantire trasparenza, con donazioni tracciabili via bonifico alle singole associazioni. Il sistema prevede l’acquisto anticipato dei posti per cene e masterclass, oppure l’acquisto in loco dei coupon per le degustazioni. Questa impostazione consente di sostenere concretamente i progetti presentati senza mediazioni commerciali e con la massima chiarezza.

Il tema di Festa a Vico 2025

Il tema scelto per l’edizione 2025 – “È tempo di“ – è un invito a rallentare, ad assaporare, a condividere. “Una festa nata tra amici che oggi racconta l’evoluzione della cucina italiana e celebra il valore dei nostri territori” racconta Gennaro Esposito. L’idea è quella di promuovere una cucina che non è solo tecnica o spettacolo, ma occasione per vivere la bellezza autentica della Costiera, fatta di materie prime straordinarie, convivialità ritrovata, storie da ascoltare, profumi di mare e di terra, piatti che tengono insieme memoria e futuro.