Come sarà la nuova Guida Ristoranti de L’Espresso?

Intervista ad Andrea ‘Gnaffo’ Grignaffini

di Lorenza Fumelli

Cari Zillers,

sono una feticista delle guide gastronomiche, mi sembra evidente.

Dopo l’intervista a Enzo Vizzari, storico direttore delle guide de L’Espresso, a Marco Mensurati – nuovo direttore del Gambero Rosso – e quella a Luciano Pignataro per le classifiche di 50 Top Pizza, non paga, ho deciso di intervistare anche il nuovo direttore delle guide ai ristoranti d’Italia, sempre de L’Espresso: Andrea Grignaffini, AKA Gnaffo. E con molto piacere, credetemi. 

Gnaffo è di Parma e bazzica per lo più lontano da Roma quindi non l’ho incrociato spesso in questi ultimi 16 anni di lavoro nel settore. Quelle poche volte, però, ho sempre avuto la sensazione di avere a che fare con una persona competente, intelligente, colta, simpatica, e tutte queste sensazioni sono state confermate e amplificate in questa intervista. 

Il motivo del nostro incontro ai microfoni di Foodzilla è, dunque, l’uscita del succitato tomo il 21 novembre 2023, a Milano. Dopo 23 anni di regno incontrastato di Enzo Vizzari, Grignaffini non ha avuto un compito facile ma lo ha preso di petto e con le idee chiare.

Al contrario del Gambero Rosso, dove l’avvento di Mensurati non ha cambiato granché all’interno delle Guida – anche perché la direttrice editoriale è rimasta (ancora) Laura Mantovano – ne l’Espresso c’è aria di rivoluzione, sia manifesta che latente.

Per esempio, i ristoranti in guida saranno 1000, di cui 500 senza cappelli e altri 500 con i cappelli (da 1 a 5). Di fatto, quindi, a numero chiuso. Oppure: gli ispettori del panel non avranno più un responsabile di zona e si dovranno occupare di ristoranti lontano dalla propria regione, così da arginare – almeno in parte – il tema dei legami e amicizie tra critici e chef dello stesso territorio, e via dicendo.

Ma il podcast è fatto per essere sentito e non raccontato, perciò: buon ascolto!

What will the new L’Espresso Restaurant Guide be like?


Interview with Andrea ‘Gnaffo’ Grignaffini

Dear Zillers,

I am quite crazy for gastronomic guide, it seems.

Following my interviews with Enzo Vizzari, the historic director of L’Espresso’s guides, Marco Mensurati – the new director of Gambero Rosso, and Luciano Pignataro for the 50 Top Pizza rankings, I couldn’t resist interviewing the new director of the Italian restaurant guides, always from L’Espresso: Andrea Grignaffini, AKA Gnaffo. And believe me, it was a great pleasure.

Gnaffo hails from Parma and mostly operates far from Rome, so I haven’t crossed paths with him often, in these last 16 years in the field. However, the few times I did, I always had the feeling that I was dealing with a competent, intelligent, cultured, and amiable person, and all these impressions were confirmed and amplified in this interview.

The reason for our meeting at the Foodzilla microphones is the release of the aforementioned book on November 21, 2023, in Milan. After 23 years of Enzo Vizzari’s undisputed reign, Grignaffini had no easy task, but he tackled it head-on with a clear vision.

In contrast to Gambero Rosso, where Mensurati’s arrival hasn’t changed much inside the guide – also because the editorial director, Laura Mantovano, remains (yet again) – L’Espresso appears to be on the brink of a revolution, both overt and latent.

For example, the guide will feature 1000 restaurants, with 500 simply mentioned and another 500 with awards (hats) ranging from 1 hat to 5. In essence, a limited number. Also, inspectors on the panel will no longer have a regional manager and will have to handle restaurants far from their own region, in an effort to mitigate – at least in part – the issue of connections and friendships between critics and chefs from the same territory, and so on.

But the podcast is meant to be listened to, not recounted, so enjoy the listening! (UP)

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